Qualche cenno…
Il “Software libero” è software che rispetta la libertà degli utenti e la comunità. In breve, significa che gli utenti hanno la libertà di eseguire, copiare, distribuire, studiare, modificare e migliorare il software. Quindi è una questione di libertà, non di prezzo. Per capire il concetto, bisognerebbe pensare alla “libertà di parola” e non alla “birra gratis”; in inglese a volte usiamo “libre”, riciclando la parola che significa “libero” in francese e spagnolo, per disambiguare [NdT: il termine free in inglese significa sia gratuito che libero, in italiano il problema non esiste].
Noi difendiamo attivamente queste libertà, perché tutti hanno diritto ad averle. Tramite queste libertà gli utenti (individualmente o nel loro complesso) controllano il programma e le sue funzioni. Quando non sono gli utenti a controllare il programma, allora il programma (che in quel caso chiamiamo “non libero” o “proprietario”) controlla gli utenti; e gli sviluppatori controllano il programma, che quindi diventa uno strumento di abuso.
from the Free Software Foundation philosophy
…e ora la bella notizia!
ovvero i passaggi con i quali l’Assessora Flavia Marzano ha portato il Software Libero nell’amministrazione di Roma Capitale :
Professore straordinario presso Link Campus University
- il 14 ottobre 2016 con la delibera n. 55 chiede l’impegno all’uso di software libero o a codice sorgente aperto nell’Amministrazione Capitolina
- il 9 maggio 2019 l’AGID pubblica le “Linee guida su acquisizione e riuso di software per le pubbliche amministrazioni“
In seguito chiede al Direttore del Dipartimento Trasformazione Digitale di richiamare tutte le strutture di Roma capitale a:
- concordare sistematicamente ogni acquisizione e/o adozione di beni e servizi hardware e software con il Dipartimento Trasformazione Digitale e condividere d’intesa il piano dei fabbisogni software;
- acquisire un preventivo parere di congruità sulla soluzione che s’intende adottare, nel caso in cui il Dipartimento Trasformazione Digitale non sia stazione appaltante, per l’acquisizione di beni e servizi hardware e software;
- adottare software libero o motivare adeguatamente eventuale scelta diversa.
Il 23 settembre u.s., il Direttore Raffaele Gareri, invia tale richiesta a:
- Direttori delle Strutture di Supporto agli Organi e all’Amministrazione
- Direttori delle Strutture di Staff
- Direttori delle Strutture di Linea Direttori delle Strutture Territoriali
- Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali
- Agenzia Capitolina sulle Tossicodipendenze
Adesso si tratta solo di andare avanti, la strada tracciata è quella giusta
Grazie alla Prof.ssa Flavia Marzano che dal primo giorno del suo insediamento ha iniziato un grande processo di cambiamento in ambito di innovazione tecnologica. I risultati sono meno visibili di una strada asfaltata, di un autobus nuovo o di un giardino restituito al decoro ma gli obiettivi raggiunti sono altrettanto rilevanti in termini di efficacia ed efficienza della macchina amministrativa di Roma Capitale.
Grazie Flavia !!!